GUFO' -"DISGREGAZIONE CULTURALE"   A MILANO 10 DICEMBRE2023/12 GENNAIO 2024

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LIBRO D’ARTISTA – quarta edizione

Apertura della mostra domenica 10 dicembre, dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Circuiti Dinamici, via Giovanola 21 – Milano

La strada della ricerca è ancora aperta.

Venticinque gli artisti in mostra che hanno trasformato il libro da testo e contenuto a oggetto e contenitore, spingendo a un dialogo sinestetico con il proprio pubblico, implicando così una dimensione spaziale e performativa. Davanti ad un libro d’artista ampliamo il nostro campo percettivo e “sentiamo” un libro in modo organico come se fosse un corpo altro da noi: la materia si fa toccare, i colori solleticano la nostra vista e le pagine con le loro pieghe ci sussurrano.

La mostra collettiva è costituita da un cospicuo numero di opere eterogenee per stili, tecniche e materiali, che raccontano la dimensione intima di ogni autore e autrice.

Le pagine chiedono di essere viste, osservate, l’occhio si immerge nel mondo di questo rinnovato alfabeto visivo, aiutato dalla mano che cerca di toccare, accarezzare, sfogliare fino a farne sentire il profumo o gustare il sapore.

Libri i cui componenti materici dialogano con armonia grazie ai colori e ai gesti segnici oppure in modo conflittuale attraverso aperture, ritagli, elementi naturali, tagli e segature. Libri illeggibili, deformi, eccessivamente grandi o piccoli, ogni cosa è possibile quando si sperimenta. Il libro diviene un vero e proprio campo di ricerca, in cui l’artista esprime la propria intima esperienza mediante un nuovo comportamento estetico.

La selezione offre un catalogo delle diverse possibilità che il libro ha in sé di ampliare il suo formato e perdere il suo significato, fino a risultare irriconoscibile.

In ogni edizione è fondamentale per me dare voce a questa coralità attraverso le parole degli artisti stessi e mediante il loro concept progettuale. Quel testo invisibile ai nostri occhi che si cela dietro alla realizzazione di questi manufatti unici.

[abstract testo critico Sonia Patrizia Catena]

Descrizione:

     Nei secoli passati abbiamo registrato fermenti sociali che sfociavano la rabbia sui libri. I libri “condannati” venivano sequestrati nelle case e bruciati nelle piazze. Nella nostra storia i poteri dittatoriali, ecclesiastici e imperialistici hanno sempre impedito al popolo di avere libero accesso alla cultura rappresentata dalla lettura dei libri. Una cultura libera avrebbe potuto favorire il libero pensiero e le rivolte popolari, meglio l’ignoranza e la paura, da sempre deterrenti efficaci per sottomettere le classi più deboli.

    Tutto questo sembrava relegato a precisi periodi storici ormai lontani da noi dalla nostra civiltà moderna. Purtroppo ancora oggi possiamo riscontrare l’efficacia della sottrazione culturale perpetrata con mezzi molto più subdoli, meno eclatanti ma estremamente efficaci.

     Le giovani generazioni vengono catturate con l’uso del cellulare che funge da portale d’ingresso per la vita virtuale gestita da altri.  Un metodo che plasma lo sviluppo mentale già dall’infanzia.

     La mancanza di una coscienza etica permette di uniformare le menti e condurle a vite preordinate e finalizzate agli interessi consumistici riducendo gradualmente gli umani al solito ruolo di schiavi consci e felici di esserlo

     I libri e tutto quello che potrebbe servire per alimentare le menti vengono tagliati per frammentare le informazioni ed inibire la comprensione evitando la consapevolezza critica, oppure imprigionati in contesti finalizzati.

     Anche l’intelligenza artificiale viene già utilizzata, in modo distorto, per le ampie capacità elaborative che può esprimere al soldo del Potere

GuFò